In medicina generale l’organizzazione dell’orario delle visite è un problema annoso.
Da quando ho una segretaria le cose sono facilitate. Tutti i giorni Lucia, la segretaria, arriva alle 8, beve un caffè e si piazza al telefono per due ore a prendere le prenotazioni.
La situazione almeno per i primi giorni poteva sembrare ottimale poi:
le attese erano passate dalla sala d’aspetto al telefono. Ovviamente, c’era sempre chi protestava perché il telefono era immancabilmente occupato;
I pazienti ansiosi e frettolosi iniziavano a chiamare anche sul mio numero privato;
la segretaria non riuscendo a filtrare le richieste dei pazienti, assegnava a caso gli appuntamenti e accadeva che i lavoratori trovassero gli orari serali già tutti occupati dai pensionati.
1 mese fa, viste le premesse e tratte le conclusioni ho deciso di salutare Lucia e affidarmi ad un’agenda online con un sistema di prenotazione integrato.
Ho cercato su internet quello che rispondesse meglio alle mie esigenze e con Andrea, il consulente dedicato del servizioscelto, abbiamo in pochissimo tempo strutturato la mia agenda. Nei giorni successivi ho provveduto a divulgare la cosa con uno stampato fotocopiato attaccato nel mio ambulatorio e con un post sul mio profilo Facebook e subito la voce si è sparsa. Dopo 15 giorni, la maggior parte dei pazienti aveva scaricato l’app di prenotazione e nessuno si lamentava del tempo speso al telefono o dell’orario poco idoneo.
Da sempre desideravo essere un medico che visita con calma 1 paziente ogni 15 minuti, in un orario decente, tipo dalle 8 alle 11 e dalle 16 alle 19. Desideravo avere il tempo per tornare a casa e coltivare i miei hobby, uscire con mia moglie e andare a prendere i figli a scuola. Finalmente è così!
I pazienti possono prenotare autonomamente il loro appuntamento senza intasare le linee telefoniche. Se impossibilitati a venire, possono modificarlo oppure eliminarlo direttamente con un clic.
La mia agenda è organizzata in maniera tale che le visite sono prenotabili ogni 15 minuti, così da non affollare la sala d’attesa e da dedicare il giusto tempo ad ogni paziente.
Riesco a filtrare automaticamente le richieste dei pazienti in modo tale che chi ha bisogno di un certificato o di un riscontro sul risultato delle analisi può farlo direttamente tramite e-mail o telefonicamente senza recarsi in ambulatorio. Ogni giorno conosco esattamente quanti e quali pazienti si presenteranno in studio così da poter organizzare correttamente la mia attività.
Grazie all’agenda online e il sistema di prenotazione ho semplificato l’organizzazione del mio ambulatorio e rispostoalle esigenze dei mieipazienti.
Luca Ferraro 46 anni, Medico di famiglia, Bologna
“Storie di medici” è una raccolta di esperienze e racconti di vita professionale realizzata grazie ad alcune testimonianze. Ogni riferimento a persone è puramente casuale.